Il mago Ago

ETA': DAI CINQUE AI SETTE ANNI

PERSONAGGI:

PRINCIPESSA: voce femminile

MAGO: voce calda

CONIGLIETTO: voce simpatica

DIAVOLO: voce rauca

AIUTO ANIMATORE

BAMBINI

TESTO

Betto: “Salve bambini, sono il coniglietto Betto. Volete ascoltare una storia bellissima?”

Bambini + Aiuto Animatore: “Siii!”

Betto: “Tanti anni fa, mentre saltellavo nel bosco incontrai un personaggio simpaticissimo alto e magro. Si chiamava Ago il mago! Ma volete sapere come abbiamo fatto amicizia?”

Bambini + Aiuto Animatore: “Sii!”

Betto: “Allora vi faccio vedere cosa è successo.”

Betto scompare un attimo dalla scena e compaiono contemporaneamente Betto da una parte e Ago il mago dall’altra che è accovacciato e piange.

Betto: “Zomp… zomp… zomp… che bello saltellar (cantando e zompettando).”

Betto: “Chi sei? E perché piangi?”

Ago: “Sono Ago il mago e piango perché vorrei innamorarmi di una bella principessa ma non ne trovo una.”

Betto: “Veramente sei un mago?”

Ago: “Si!”

Betto: “Allora se sei un mago fai saltare l’animarote su una gamba sola anche se non vuole!”

Ago: “Animatoreeee ?”

AN: “Si ?”

Ago: “Quando io dirò “salta!” tu incomincerai a saltare su una gamba sola!”

AN: “Non lo farò mai!”

Ago: “Bambini aiutatemi voi. Mettete le mani in avanti verso l’animatore e quando conto fino a 3 dite ad alta voce “salta, salta, salta” ok?”

Bambini: “Siii!”

Ago: (dopo aver controllato che tutti i bambini allungano le mani verso l’animatore conta) “1… 2… 3 !”

Bambini + Ago: “SAL TA, SAL TA, SAL TA”

L’aiuto animatore non si muove e si mette a ridere per la non riuscita.

Ago: “Bambini dovete urlare + forte… 1… 2… 3 !”

Bambini + Ago: “SAL TA, SAL TA, SAL TA”

L’aiuto animatore spaventato incomincia a saltare.

AN: “Basta, basta fermatevi !!!”

Ago: “Ok bambini fermatevi! (ora si rivolge a Betto) Sei convinto ora dei miei poteri magici?”

Betto: “Si, sei proprio un mago ma allora perché non fai apparire una principessa e te la sposi?”

Ago: “Perché l’unica magia che non posso fare è far apparire principesse e farle innamorare di me. Ma tu mi puoi aiutare?”

Betto: “Fammi pensare….mmm… mmm…, ma si, io una principessa la conosco, se vuoi te la presento. Dovrebbe stare qui vicino nel bosco. Sai, non può più tornare nel suo castello ma credo che lei ti potrà spiegare meglio il perché. Aspetta qui che la faccio venire subito.”

Betto esce dalla scena.

Ago: “Bambini che dite sarà la volta buona che conosco una principessa? Speriamo che sia bella e che si innamori di me.”

Compare la Principessa.

Principessa: “Ciao, io sono la principessa del castello e tu chi sei?”

Ago: “Io sono Ago il mago (poi si rivolge ai bambini e dice) mamma mia bambini! Come è bella! Io sono già innamorato.”

Principessa: “Ah, mi fa piacere che sei tu. Sei proprio l’uomo che cercavo!”

Ago: “Ma allora sposiamoci !”

Principessa: “E no, purtroppo non si può perché per sposarci bisogna andare a vivere nel castello, visto che io sono una principessa, ma nel castello c’è un diavoletto dispettoso che spaventa tutti gli invitati e non mi fa dormire ed è per questo che ora sto nel bosco.”

Ago: “E ora come si fa? Bambini, cosa suggerite di fare?”

I bambini suggeriranno un po’ di cose ma alla fine alla principessa viene un’idea.

Principessa: “So io quello che devi fare! Devi andare al castello e sconfiggere il diavolo. Solo così potremmo andare a vivere insieme.”

Ago: “Bene, per te lo farò. Ora nasconditi che io vado verso il castello.”

La Principessa esce di scena.

Ago: “Mamma mia, bambini, io ho paura del diavoletto e se lo dovessi incontrare qui mentre vado verso il castello mi spaventerei a morte. Ma voi mi avvertite se lo vedete, vero?”

Bambini: “Siii!”

Ago: “Ok allora io vado verso il castello (Ago è rivolto verso i bambini)”

Alle spalle di Ago compare il diavolo che si agita e svolazza. I bambini urlano ma quando Ago si girà il diavolo non c’è più.

Ago: “Bambini, perché avete urlato? Non mi fate spaventare per nulla. Io ho già paura da solo….”

Mentre Ago parla spunta altre volte il diavolo, fin quando Ago si gira e lo vede. Ago: AAAAAHHHHH !!!(forte urlo) tu... tu... tu... tu... tu... tu...

Diavolo : Ma che cos’è il telefono occupato?

Ago: Noo, volevo dire che tuuu... tuuu...

Diavolo: “E ora che succede? Sta passando il treno?”

Ago: “Noo, volevo dire che tu… tu, sei il diavolo!!!”

Diavolo: “Eccomi qua, in carne ossa e corna!!”

Ago: “Beh, allora senti: devi assolutamente lasciare il castello perché io e la principessa dobbiamo sposarci !”

Diavolo: “Se vuoi che io lasci il castello c’è un solo modo: mi devi sfidare in una gara di indovinelli!”

Ago: “Ok! Allora inizio io. Quanto fa 5 + 5?”

Diavolo: “Ah, ah, ah è semplice… 10 ! Ora tu dimmi: qual è quell’animale che ha tanta sete e vive nel deserto?”

Ago: “Bambini aiutatemi !”

Dopo l’aiuto dei bambini Ago può rispondere.

Ago: “E’ il cammello. E tu sai in quale città si trova il Colosseo?”

Diavolo: “Ah, ah, ah è semplice… Roma ! Ora tu dimmi: quante volete si può sottrarre un fiammifero da una scatola di 10 fiammiferi?”

Ago: “Bambini aiutatemi !”

Dopo l’aiuto dei bambini Ago può rispondere.

Ago: “Una sola volta perché la seconda sarebbe tolto da una scatola di 9 fiammiferi.”

Diavolo: “Ehhh, tu sei bravo, ma riuscirai a farmi fare una cosa che non so fare?”

Ago: “Una cosa che non sai fare? Bambini, io un’idea ce l’ho. Al mio 3 fate una bella pernacchia ok?”

Bambini: “Siii!”

Ago: “1… 2… e 3!”

B ambini: “Prrlllllllllll”

Ago: “Ok ora basta. Diavoletto?”

Diavolo: “Si?”

Ago: “Dipingila di rosso !!!”

Diavolo: “Oh, ma è impossibile! Mi hai battuto. Sei più furbo di me. Me ne andrò subito dal castello. Addio.”

Il Diavolo esce di scena.

Ago: “Bambini, abbiamo sconfitto il diavoletto cattivo !!! Ora aspetto che arrivi la principessa così almeno ci potremmo sposare.”

Compare la Principessa.

Principessa: “Bravissimo Ago, ti nomino principe, ed ora andiamo a sposarci.”

Ago e Principessa: “Ciao bambini, grazie a tuttiiiii !!!!”

Ago e la Principessa escono di scena.