Il Cavaliere goloso

ETA': DAI TRE AI SEI ANNI

PERSONAGGI:

NARRATORE: Il Grillo Parlante (voce saggia)

IL RE ROLANDO: (voce autoritaria)

IL PAGLIACCIO FOLCO: (voce animatori e simpatica)

LA PRINCIPESSA ANNA: (voce gentile)

IL CAVALIERE OSVALDO: (voce snob)

BAMBINI

AIUTO ANIMATORE

TESTO

Entra in scena il narratore. Cammina come se fosse lì per caso... Narratore: (vede l’Aiuto Animatore) “Ciao. Che cosa fai qui?”

Aiuto Animatore: "Sono venuto alla festa di ………………….”

Narratore: “E chi è …………………………”

Aiuto Animatore: “E’ quel bambino lì.”

Narratore: “Ciao. (rivolgendosi a tutti) come mai siete seduti tutti lì per terra?”

I Bambini risponderanno.

Narratore: “Ah ho capito volete che vi racconti una storia. E che storia volete che vi racconti.”

Aiuto Animatore: “Biancaneve ed i sette nani.”

Narratore: “No! No! E’ troppo vecchia (qui se i bambini interagiscono si può allungare a volontà) Vediamo un po’ che personaggi ho qui con me. C’è il Re Rolando. Prego entrate Maestà! Prego venite, uff… sempre il solito, vuole essere chiamato altrimenti non esce!”

Tutti: (l’aiuto animatore invita i bambini a ripetere tutti insieme) "Maestà! Maestà! Maestà!"

Il Re: “Sì, sì eccomi. Oh quanti bambini. Buonasera (e fa un inchino. Continuerà a fare inchini e dire Buonasera se non lo faranno anche i Bambini).”

Bambini: (sempre suggeriti dall’aiuto animatore si alzeranno, faranno un inchino e diranno) “Buonasera Maestà!”

Narratore: “Poi c’è la figlia, la Principessa Anna.”

La Principessa: “Ciao Bambini, Oh come sono contenta!”

Narratore: “Ecco che arriva il Pagliaccio Folco.”

Pagliaccio: (compare alle spalle del narratore) “Buh! Eh Eh ti ho fregato anche stavolta.”

Narratore: “ed infine ecco a voi il Cavaliere Osvaldo.”

Il Cavaliere: “Ehm Buonasera, Scusate sono Osvaldo un po’ stanco perchè ho perso il cavallo. Così venni a piedi...”

Narratore: “Bene bene ora ci siamo tutti. Ragazzi allora vi racconterò la storia del “Goloso alla corte della Tavola imbandita”. Siete pronti? Ok partiamo!!!”

Entra il Re.

Il Re: “Oh! Povero me! Oggi verrà un nobile cavaliere a chiedere di sposare mia Figlia. Che guaio! Purtroppo non posso offrirgli nulla da mangiare. Ieri quel birbone del Pagliaccio volendo farmi uno scherzo ha invitato tutto il popolo a pranzo. Hanno mangiato tuttoquello che avevo. Così non mi è rimasto nulla! Oh povero me proprio qui alla Corte della Tavola imbandita!, non so proprio come fare! Ah ma quando arriva il Pagliaccio giuro che gliela farò pagare.”

Pagliaccio: (Piangendo) “Perdonatemi mio signore, vi prego non fatemi del male, sono sicuro che riuscirò a rimediare. Troverò da mangiare ve lo giuro.”

Il Re: (minaccioso) “E’ l’unica possibilità che hai! Se quando torno non trovo del cibo ti rinchiuderò nella torre più alta del castello e ti lascio lì per sempre.”

Pagliaccio: (sempre piangendo) “Oh povero me. (rivolgendosi all’Aiuto Animatore) Ti prego aiutami.”

Aiuto Animatore: “Che dici a me? Mi dispiace ma non ho portato nulla da mangiare!”

Pagliaccio: “Vieni vicino che ti voglio dire una cosa.”

Aiuto Animatore: “Sì eccomi.”

Pagliaccio: (fa una pernacchia) “Prrrrrrrrrrrr!!!”

Aiuto Animatore: “Ah che schifo!”

Pagliaccio: “Così impari a non portare nulla! Oh come farò!”

Aiuto Animatore: (rivolgendosi ai bambini) “Bambini che dite lo vogliamo aiutare? Avete qualcosa da mangiare? Che facciamo glielo diamo?”

Pagliaccio: “Sì, sì per favore! La la la la la la la la.”

Entra la Principessa.

Principessa: "Che cosa state facendo?"

Pagliaccio: "Sono felice perché sono riuscito a trovare da mangiare per il Cavaliere che sta arrivando."

Principessa: "Sì, e cosa avete trovato?"

Pagliaccio: "Delle patatine!"

Principessa: "Oh no! Non le può mangiare gli fanno male allo stomaco."

Pagliaccio: "Oh non c’è problema! Abbiamo anche dei panini."

Principessa: "Oh no! Non gli piacciono!"

Qui si può andare avanti finchè si vuole.

Pagliaccio: “Lo sapete ragazzi questo Cavaliere comincia a starmi antipatico! Anche a voi? (rivolgendosi alla Principessa) Scusate ma cosa mangia questo Cavaliere?”

Principessa: “L’unica cosa che gradisce sono le torte dei festeggiati!”

Pagliaccio: “No! No non se ne parla nemmeno! E’ vero ragazzi? Ci dispiace Principessa però è l’unica cosa che non possiamo offrirti.”

Principessa: “Oh mio Dio! Speriamo che mio padre non si arrabbi!” (e va via)

Pagliaccio: “Povero me! Come faccio? (rivolgendosi all’Aiuto Animatore) Avvicinati (si soffia il naso su di lui) che dolore!”

Pagliaccio: “Siete sicuri che non possiamo prendere neanche un pezzettino di torta.”

Tutti insieme: “Noooooo!” (il Giullare esce lamentandosi)

Entra il Cavaliere.

Cavaliere: “Oh che fame. Ho fatto un lungo viaggio e ora ho un buco nello stomaco. (rivolgendosi ai Bambini) Buonasera è vero che qui si mangia una torta buonissima?”

Aiuto Animatore (coinvolge anche i bambini): “Siiiiiiiiiii.”

Cavaliere: “Bene Bene! Ah dir la verità sono venuto qua solo per mangiare la Torta perché della Principessa non me ne importa niente!”

Pagliaccio (entrando all’improvviso): “Ah che cattivo! Ti ho sentito sai? Ora dirò tutto al Re!”

Cavaliere: “Ah Ah ah! Cosa gli dirai? Lui non ti crederà!”

Pagliaccio: (rivolgendosi ai Bambini) “Bambini è vero che voi avete sentito tutto?”

Bambini: “Siiiiiiiiiiiiiii!”

Pagliaccio: “Ebbene ho loro come testimoni!”

Cavaliere: “Oh no come farò!”

Pagliaccio: “Se vuoi che non dico nulla dovrai mangiare qualsiasi cosa ti verrà dato!”

Cavaliere: “Va bene va bene! Mangerò qualsiasi cosa!”

Entra il Re.

Il Re: “Salve giovanotto! Come va! Immagino che dopo questo lungo viaggio avrà una fame da lupi.(rivolgendosi all’Aiuto Animatore) Porta qualcosa da mangiare al Cavaliere!”

Aiuto Animatore: ”Chi io?”

Il Re: “Sì sì proprio tu. Noi andiamo un momento di là nel salone. Torneremo presto!”

Rientra il Pagliaccio.

Pagliaccio: “Ehi ragazzi è arrivato il momento di fargliela pagare! Vi ricordate ha detto che della Principessa non gliene importa nulla! Bene ora gli faremo mangiare qualcosa di veramente schifoso!” (a secondo di quel che c’è si inventerà qualcosa, ad esempio La pasta cruda con la panna e il peperoncino! Poi uscirà incaricando l’Aiuto Animatore di preparare)

Il Re ed il Cavaliere rientrano.

Aiuto Animatore: “Ecco da mangiare!”

Il Re: Bene! (rivolgendosi al Cavaliere) “Mangiate, mangiate!”

Cavaliere: “Che schifo!”

Il Re: “Cosa avete detto?”

Aiuto Animatore: “attento diciamo tutto al Re!”

Cavaliere: “Ah! Che buono che buono, uhm!”

Il Re: “Bene bene ora posso andare il Pagliaccio ha fatto il suo dovere!” (così esce)

Cavaliere: “Ah! Che schifo sto morendo!”

Entra il Pagliaccio

Pagliaccio: “Così impari ad ingannare la mia cara Principessa!”

Cavaliere: “Basta me ne vado via! Non ho più fame!”

Entra la Principessa

Principessa: “Cosa è successo ho visto correre via il Cavaliere Osvaldo, lo stavo aspettando!”

Pagliaccio: “Non si preoccupi in realtà era un farabutto, un mascalzone! E’ vero Bambini?”

Bambini: “Siiiiiiiiiiiiiiii”

Principessa: “Oh Grazie bambini allora mi volete bene!”

Bambini: “Siiiiiiiiii”

Principessa: Grazie, vi porterò sempre nel mio cuore!