Gestire una festa di compleanno: l’importanza del momento del regalo

Fino ai tre anni di vita, possiamo dire che il bambino non ha una percezione del regalo nel senso materiale del termine. A quell’età, lui è ancora alla scoperta tattile e visiva delle cose, quindi sarà più interessato a scartare il regalo e giocare con l’involucro di carta, piuttosto che al dono in sé. Per tale motivo, per i bimbi così piccoli, può andar bene anche scartare i regali al ritorno a casa, dopo la festa, affinché possa scegliere lui stesso quanto tempo dedicare alla “scoperta”. Dai quattro anni in poi, il momento del regalo comincia a ricoprire una certa importanza, sia per chi lo riceve che per chi lo fa. Innanzitutto, all’arrivo degli invitati dovreste indicare loro un luogo di raccolta dei doni. La tradizione vuole che questi vengano aperti dopo il taglio della torta. E’ importante però lasciare a tutti il tempo di mangiare la propria fetta, affinché al momento dello scarto dei regali nessuno sia distratto da altro. A questo punto, sarebbe bello e importante che tutti gli invitati seguissero il rito: il festeggiato deve avere tempo di scartare, guardare il dono, leggere l’eventuale biglietto, e ringraziare chi glielo ha donato. Può sembrare banale, ma questa rito ha una lunga tradizione per alcuni importanti motivi: innanzitutto, serve a far percepire al bambino l’importanza di un anno compiuto e la bellezza di ricevere un dono per i traguardi della vita. Inoltre, è un ottimo modo per trasmettere ai più piccoli il senso dell’educazione e il rispetto per l’altro in un contesto sociale. Se il compleanno del vostro bambino è gestito da animatori professionisti, potete essere certi che al momento del regalo verrà attribuita la giusta importanza.

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