Educazione bambini: il metodo Steiner

Oggi vogliamo proporvi un argomento che esula un po’ dall’organizzazione delle feste di compleanno per bambini, ma che comunque risulta essere molto interessante per l’educazione dei più piccoli.

Forse non tutti sanno che, in Italia e nel mondo, esistono strutture per l’infanzia che basano il proprio lavoro su metodi educativi alternativi.

Ad esempio, la scuola Waldorf di Como rappresenta uno dei centri più importanti di esecuzione del metodo Steiner. Ma di che si tratta? Rudolf Steiner fu un filosofo di inizio Novecento che ideò un percorso pedagogico per i bambini che si discosta dai metodi tradizionali.

Secondo la concezione antropologica di Steiner, l’essere umano subisce dei cambiamenti forti ogni sette anni. Entrando nel dettaglio, ciò che caratterizza un bambino nei suoi primi sette anni di vita è la crescita fisica. Ne consegue che, nella scuola Waldorf di Como, le lezioni per i più piccoli sono principalmente incentrate sulla manualità e sulla conoscenza del proprio corpo. Memoria muscolare ed esperienze fisiche rappresentano il fulcro delle lezioni, affinché i bambini, in modo razionale, possano padroneggiare se stessi e acquisire consapevolezza e sicurezza.

Il gioco libero, il disegno e la pittura sono le tre materie fondamentali di questo percorso di studi. Inoltre, una giornata tipo in una simile struttura è tutta scandita secondo il ritmo sonno-veglia. Ovvero momenti di concentrazione vengono alternati a lezioni “libere”.

Gli insegnanti sono tutti perfettamente ferrati sul metodo, dopo un percorso formativo molto lungo e approfondito. L’obiettivo di queste strutture è quello di tutelare la capacità dei bambini di giocare e sperimentare.

Riteniamo che il metodo Steiner non si discosti molto da ciò che dovrebbe risiedere alla base di una festa di compleanno, nella quale il gioco e l’esperienza devono equilibrarsi e regalare ai bambini un momento di divertimento, ma anche di crescita.