Medicina “alternativa”: la terapia del sorriso
Nel 1983, il medico Hunter “Patch” Adams fondò la prima clinica per bambini nella quale i veri dottori venivano affiancati da dottori clown, in grado di “distrarre” i piccoli pazienti con scenette divertenti e simpatiche improvvisazioni. Effettivamente, potrebbe sembrare ai più scettici solo un modo per attrarre l’attenzione dei bambini lontano dalla malattia, ma un’approfondita ricerca scientifica sul tema ha dato vita alla “terapia del sorriso”, una cura grazie alla quale con il sorriso si può raggiungere un certo grado di benessere. Ridere, infatti, porta con sé diversi benefici psicofisici: aiuta la respirazione e la circolazione del sangue, aiuta a superare i problemi di stitichezza, aiuta a ridurre la percezione del dolore, aiuta a combattere la depressione. Inoltre, il sorriso sarebbe un gran tonico per il cuore, ma questo lo sapevamo già…
Grazie ad alcune associazioni di animatori professionisti operanti anche nell’ambito sanitario, potrete regalare un sorriso ad un bambino che si trova in una condizione di malattia, inviandogli un personaggio che gli ricordi che la vita è bella, soprattutto quando tutti amiamo il prossimo, e cooperiamo insieme per il benessere comune e condiviso. Per maggiori informazioni in merito, vi invitiamo a leggere la sezione del nostro sito “Animatori in corsia”, un progetto grazie al quale il vostro contributo può essere determinante per la serenità dei bambini negli ospedali.