Concentrazione e memoria: quanta ne hanno i bambini? Scopritelo con il gioco Memory

Forse è uno dei primi giochi che un bambino impara e al quale si appassiona, senza stancarsi mai. Stiamo parlando del Memory, un classico sempre di moda che aiuta i più piccoli a sviluppare sia la concentrazione che la memoria. Di pari passo, si tratta di un diversivo molto utile anche per capire se il bambino è attento e in grado di ricordare. Durante una festa di compleanno, giocare a Memory può costituire un momento di pausa da altri divertimenti più fisici e stancanti, ancor meglio se il gioco stesso verrà autoprodotto. Per chi non lo sapesse, Memory è un gioco di carte nel quale lo scopo è abbinare le coppie, da scoprire in un gruppo di carte coperte. Sono consentite solo due mosse: con la prima si scopre una carta, con la seconda si tenta di trovare la sua gemella. La strategia più efficace è quella di porre molta attenzione alle mosse degli avversari, grazie alle quali è possibile pian piano scoprire la disposizione dei diversi simboli. Per creare un Memory fai da te vi occorreranno solo dei cartoncini, pennarelli e forbici. Decidete il tema (frutta, animali, numeri, lettere dell’alfabeto, etc.), dopodiché date ai bambini il compito di disegnare le coppie su carte ricavate dai cartoncini. Vince che avrà collezionato, alla fine del gioco, il maggior numero di coppie trovate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *