Animazione Feste Bambini: le regole del divertimento

Una festa di compleanno può definirsi ben riuscita quando i piccoli invitati se ne vanno stanchi, ma sereni e divertiti. Non è facile realizzare questo obiettivo. E sfatiamo anche una leggenda metropolitana: non è vero che i bambini si divertono con poco!

Per riuscire a far divertire un gruppo di bambini occorre studiare l’evento nei minimi dettagli. Bisogna letteralmente creare una specie di business plan, dove i bambini sono il nostro business o, ancor più, la nostra clientela.

Ne deriva che il primo consiglio che possiamo darvi è quello di affidarvi, se potete, alla professionalità di animatori esperti. Che certamente lavoreranno per soddisfare più i bambini che le vostre richieste.

Un genitore, magari inesperto in materia, è naturalmente portato a dare più risalto all’apparenza. Non certo per superficialità, ma per chi non svolge questo mestiere è quasi scontato sottovalutare i contenuti, che invece sono fondamentali.

Per prima cosa, bisogna valutare l’età dei bambini e proporre attività coerenti. E’ chiaro che a bimbi di 4 anni non potete proporre una caccia al tesoro con indicazioni scritte o enigmi da risolvere.

Dopo aver preso nota dell’età, è necessario creare una scaletta. Altro step fondamentale è la flessibilità. Preparate sempre qualche gioco in più, nel caso in cui qualche attività della lista non venga ben accolta o non possa essere svolta per qualche imprevisto dell’ultimo minuto.

La flessibilità serve anche ad integrare maschietti e femminucce, nonché a creare un evento equilibrato. Dove il gioco sia concepito in tutte le sue sfaccettature. Dall’abilità fisica a quella mentale. Passando per il canto, il ballo, il disegno e molto altro.

Non è vero che i bambini si divertono con poco…i bambini si divertono quando sono stimolati!

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