Divertirsi con abilità: lo scioglilingua!

Lo sviluppo del linguaggio è una tappa importantissima per qualsiasi bambino. Qualsiasi intoppo, sotto questo punto di vista, potrebbe creare al piccolo difficoltà anche permanenti. Tuttavia, oggi gli specialisti conoscono numerosissime soluzione, e il più delle volte qualsiasi problema può essere risolto senza gravi conseguenze. Un metodo classico per verificare le abilità di pronuncia (per i bambini, ma anche per gli adulti) è rappresentato dagli scioglilingua, ovvero delle filastrocche difficili da “dire” in quanto formate da una sequenza di parole che messe l’una dietro l’altra trasformano una semplice cantilena in un’impresa ardua. I tentativi, però, spesso risultano simpatici e divertenti, ed è per questo che lo scioglilingua, attualmente, è considerato anche un gioco spassoso. Di seguito, alcune esilaranti filastrocche da proporre ad un gruppo di amici, magari durante una festa di compleanno:

IL GATTO: il gatto lo sbatto lo strillo lo scaccio lo schiaccio lo scrollo lo sbratto lo sbrutto le sberlo, ma al topo non torco un capello.

IL PEPE: un pezzettino piccolo di pepe peperino sulla pietanza o pizza o pollo o patatine oppure sul purè. Un profumato pizzico di pepe piccantino sul pinzimonio, un pezzo in zuppa o spezzatino o un pezzo nel paté. Il pepe è una pepita di pepido sapore: rende più saporita la pappa e anche l’amore.

SUL TAGLIERE: sul tagliere gli agli taglia non tagliare la tovaglia la tovaglia non è aglio e tagliarla è un grave sbaglio.

Sarebbe divertente chiedere ai bambini anche di creare uno scioglilingua da soli, divisi per squadre, per stimolare non solo il linguaggio, ma anche la fantasia.

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